Osservati i resti dell’impatto di due asteroidi

ll telescopio spaziale Spitzer ha osservato ciò che rimane dell’impatto di due asteroidi e la polvere sollevata dalla collisione

Un impatto incredibile, in grado di generare un esteso polverone, il tutto a poca distanza da una giovane stellachiamata Ngc 2547-ID8 delle dimensioni del Sole. E’ l’impatto tra due asteroidi molto grandi, osservato dal telescopio spaziale Spitzer della Nasa a distanza di 1200 anni luce dalla Terra.


Una collisione tanto potente che, secondo gli esperti dell’università dell’Arizona, potrebbe addirittura dare vita a un nuovo pianeta roccioso; se così fosse la sua genesi potrà essere seguita dal telescopio della Nasa che ha gli occhi puntati sul fenomeno. Si tratta della prima volta che un telescopio spaziale riesce a catturare quasi in tempo reale l’impatto tra due asteroidi, riuscendo a documentare sia le fasi antecedenti che quelle successive all’impatto. E’ infatti da agosto 2012 che Spitzer monitora la stella Ngc 2547-ID8 e dopo una pausa causata dall’interferenza del Sole, ha immortalato la collisione. Un’occasione unica, secondo i ricercatori, per studiare in tempo quasi reale questo processo.


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