Spazio, i pianeti giganti gassosi si formano per fasi
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| 16 Cygni, foto fromquarkstoquasars.com
Individuato il processo della genesi dei pianeti giganti gassosi, osservando il sistema binario 16 Cygni
Nuove scoperte dallo spazio: secondo gli astronomi dell’università di San Paolo e del Texas, i pianeti gigantigassosi si formerebbero per fasi successive. Si partirebbe cioè dalla formazione di nucleo che inizialmente raggiunge poche masse terrestri, per poi iniziare ad attrarre il materiale gassoso che, in uno step successivo, andra a formare il pianeta gigante, proprio come Giove. Per scoprire l’interessante processo, gli astronomi hanno puntato il telescopio franco-canadese posizionato alle Hawaii, sul sistema binario 16 Cygni.In questo sistema le componenti sono legate gravitazionalmente ed oltre ad essere nate dalla medesima nube molecolare, sono simili al Sole. Di questo sistema gli astronomi hanno osservato la Componente B, nella quale orbita un gigante gassoso di massa pari a 2,4 volte quella di Giove, attraverso il quale è stato possibile effettuare un confronto tra le ‘firme’ spettrali delle due stelle presenti. Essendo nate insieme e con i medesimi componenti chimici, ci si attenderebbe che abbiano la stessa firma, ma quanto scoperto dagli esperti è che la componente B risulta più povera di metalli rispetto alla A; questo metalli sono andati a finire nel disco protoplanetario che ha dato vita al gigante gassoso. E’ stata inoltre rilevata la bassa quantità di elementi rifrattori come il ferro, l’alluminio, il nichel, che solitamente formano il nucleo di giganti gassosi liquidi. La loro assenza nello spettro della stella,rivelerebbe la formazione di esopianeti di tipo gigante gassoso. indizi in genere fanno una prova.
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