TURISMO SPAZIALE

Uomo su Marte: potrà coltivare cibo commestibile




Su Marte potremo coltivare i campi e mangiare cibi commestibili. Questo l’incredibile risultato ottenuto dall’esperimento di un gruppo di ricerca della Wageningen University (Paesi Bassi) guidato da Wieger Wamelink. Il lavoro, condotto su un terreno simulato, avrebbe raccolto quantità significative di prodotti agricoli senza livelli pericolosi di metalli pesanti. Diversi sono i progetti di colonizzare Marte, e la maggior parte di questi non prevede ritorno. In particolare la NASA prevede un viaggio entro i prossimi 10 o 15 anni, e programmi simili sono inseguiti dal miliardario americano Elon Musk nonché dalla società olandese Mars One, tutti con l’obbiettivo di far nascere e crescere comunità umane sul pianeta. E, viste le previsioni di sola andata, i futuri coloni dovranno quindi tenere scorte di cibo con loro ma poi essere in grado di coltivare per sopravvivere. Da questo presupposto è nato il progetto di verificare la fertilità del suolo marziano. I ricercatori hanno usato un suolo “simulato” sviluppato dalla Nasa in modo che somigliasse a quello reale, a sua volta studiato dalle sonde che nelle più recenti missioni spaziali ne hanno prelevato dei campioni. L’esperimento è iniziato nel 2013 e ad oggi sono state ottenute 10 colture “terrestri” diverse.
Agricoltura marziana? Forse è presto per poterlo dire, anche perché i tempi di raggiungimento del Pianeta Rosso per gli esperimenti “in campo” sono ancora proibitivi per l’uomo, ma le prospettive sono interessanti.

“Possiamo effettivamente mangiare ravanelli, piselli, segale e pomodori, e sono molto curioso di conoscerne il sapore” ha dichiarato Wieger Wamelink, autore senior della ricerca.

La bassa presenza nei prodotti agricoli di metalli pesanti, tipici del terreno marziano, fa ben sperare che una vera agricoltura sia possibile, anche se molto deve essere approfondito ancora.






Post più popolari